Ed eccoci ad affrontare periodo di cambiamenti e di rinforzi, gli animali per coprirsi vanno in letargo ma noi no!
Prepariamoci per gestire al meglio le basse temperature vestendoci di più e meglio quindi facciamo spazio in armadio ad abiti e calzature più pesanti, impermeabili e anti vento senza dimenticarci che anche la nostra amica auto avrà bisogno di qualche attenzione in più!
Oltre che a riscaldarla ogni mattina prima di partire per le nostre giornate all’insegna di traffico e spostamenti, ricordiamoci anche di cambiarle le gomme!
Tra non molto infatti scatterà l’obbligo delle gomme invernali per le auto e per i mezzi pesanti.
La normativa prevede la sostituzione delle gomme estive con pneumatici omologati M+S (mud+snow) dal 15 novembre 2017 al 15 aprile 2018, con un periodo di tolleranza di un mese. In alternativa è possibile tenere a bordo dispositivi antisdrucciolevoli purché omologati.
L’articolo 6 del Codice della Strada (legge n.120 del 29/07/2010) prevede che nel periodo in cui vige l’obbligo “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”.
In via generale l’obbligo di montare gomme invernali va dal 15 novembre 2017 al 15 aprile 2018. Ci sono però delle eccezioni, in quanto le amministrazioni locali hanno la facoltà di definire date diverse sia di inizio sia di termine dell’obbligo.
La data prevista della legge prevede un periodo di tolleranza di un mese. È quindi possibile circolare fino al 15 dicembre senza gomme invernali su strade che ne prevedono l’obbligo e, allo stesso modo, è possibile circolare fino al 15 maggio con gomme invernali senza incorrere in sanzioni.
Se nel periodo previsto dalla legge è obbligatorio equipaggiare il proprio veicolo con gomme invernali, in estate non è obbligatorio montare gomme estive.
La normativa, infatti, consente di circolare con gomme invernali anche d’estate, a condizione che l’indice di velocità delle stesse sia pari o superiore a quello indicato sul libretto di circolazione del veicolo.
Per circolare in inverno invece, le gomme invernali possono avere anche un indice di velocità inferiore rispetto a quanto riportato sul libretto di circolazione, a patto che tale indice non sia inferiore a Q (fino a 160 km/h).
Sulla gomma, il codice di velocità è indicato con una o due lettere maiuscole ed ecco la tabella coi codici di velocità.
E’ bene ricordare che l’uso di gomme invernali d’estate compromette le prestazioni in frenata, quindi anche se la legge lo consente è una pratica sconsigliata.
La multa per circolazione senza gomme invernali nelle strade nelle quali vige l’obbligo parte da 41 euro nei centri abitati, 84 euro fuori dai centri abitati e può arrivare ad un massimo di 318 euro.
Se la multa viene poi pagata entro 5 giorni dall’accertamento si ha diritto ad una riduzione del 30%.
Da rammentare che alla multa si aggiunge la sanzione accessoria con la decurtazione di 3 punti della patente e le forze dell’ordine hanno inoltre la facoltà di intimare il fermo del veicolo finché non verrà munito di dispositivi antisdrucciolevoli.
L’uso nel periodo estivo di gomme invernali con indice di velocità inferiore a quella riportata sul libretto di circolazione, invece, comporta delle sanzioni più salate: multa da 419 euro a 1.682 euro, sanzione accessoria del ritiro del libretto di circolazione e obbligo di revisione del veicolo.
Per questo motivo, se decidete di circolare tutto l’anno con gomme invernali, consigliamo di acquistarle con un indice di velocità pari o superiore a quella indicata sul libretto del proprio veicolo, in questo modo non si rischia alcuna sanzione in nessun periodo dell’anno.
Le gomme invernali, per essere omologate, devono avere la sigla M+S, ovvero Mud&Snow. Se poi c’è anche il simbolo del fiocco di neve e della montagnetta a 3 punte (Three Peak Mountain Snow Flake) significa che hanno delle prestazioni su neve certificate, ma a livello legislativo non fa alcuna differenza.
In alternativa è possibile circolare con gomme estive o comunque non certificate come gomme invernali con catene o ragni da utilizzare al bisogno. Assicuratevi però che tali dispositivi siano omologati.
Valentina Peron